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Si è tenuta stamattina, presso la sede del Centro Teatrale Bresciano, la conferenza stampa di presentazione della messa in scena dell’operetta «Scugnizza». L’evento è inserito nel quadro dell’annuale ricorrenza della Giornata Internazionale della Donna, organizzata e curata dai Sindacati dei Pensionati di Brescia.
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«Più che una celebrazione si da continuità all’azione di donne pensionare che diffondono un concetto di comunità molto importante» sottolinea in sede di introduzione dell’incontro il Direttore Gian Mario Bandera.
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Antonella Gallazzi ringrazia il CTB per aver messo a disposizione il Teatro Sociale per un evento che rappresenta un momento di grande allegria per donne costrette, per motivi legati all’età e alle condizioni di salute, a trascorrere gran parte del loro tempo all’interno delle case di accoglienza e dei centri diurni.
«Per noi significa parlare alle donne, coinvolgere le donne, specie le anziane che raccontano le proprie esperienze di vita, con diritti conquistati e diritti negati, anche in campo economico, con una disce sociale dell’azione riminante differenza retributiva. Come Coordinamento Donne ci muoviamo in modo unitario dannoso alle donne un’occasio e unica di parlare e confrontarsi. Quest’anno, debbo dirlo con estremo rammarico, il principale argomento Trattato è stato quello della violenza di genere, purtroppo ancora di drammatica attualità»
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Luisa Battagliola conferma che saranno messi in scena due spettacoli, ai quali sono invitate le ospiti delle case di riposo e dei centti diurni con le loro animatrici.
«Ricordo, qualora ve ne fosse necessità, l’alto valore dell’azione delle RSA e dei centri diurni (curati soprattutto da volontari che si occupano della gestione del tempo libero degli ospiti, con spazi dedicati ad attività culturali e artistiche, a spettacoli organizzati appositamente e altre varie iniziative)» ribadisce, concludendo il suo intervento.
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Anna Delle Donne sottolinea come a questo evento sia collegata una lotteria i cui proventi andranno a diversi progetti solidali, come “Progetto Simone per Emergency”, “Adotta una mamma-salva il suo bambino”, il finanziamento di una scuola materna sita in Brasile, nei pressi di Rio de Janeiro e di altre iniziative del genere.
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