Goodmorning Brescia (257) Matilde: oltre il ballo, è il bello dello spettacolo.

La notizia è che l’incantevole, aggraziata ed effervescente Matilde Brandi, ballerina di grande talento, trasformatasi anche in showgirl e attrice universalmente apprezzata, sarà prossimamente a Brescia, per la precisione sabato 20 gennaio p.v. ore 20,45 al Teatro Sant’Afra di Via dell’Ortaglia. Con Salvo Buccafusca e Andrea Zanacchi è protagonista della commedia messa in scena dalle Ombre di Platone intitolata «Una come me», scritta da Mauro Graiani e diretta da Francesco Branchetti, che tanto pubblico sta interessando e tanto successo sta riscuotendo nella sua lunga e fortunata tournée che ha toccato (e continuerà a toccare almeno fino alla fine della corrente stagione teatrale) ogni parte d’Italia.

Chi sia e cosa rappresenti Matilde Brandi nel mondo dello spettacolo e dello star-system nazionale, lo sanno tutti. A maggior ragione, se è vero (e fino a prova contraria, eccome se è vero!) che apparire su Wikipedia è diventato uno status symbol, la pagina che l’ “enciclopedia libera” assegna alla straordinaria, costituisce un’autentica certificazione della notorietà e dell’apprezzamento che il pubblico tributa ormai da diverso tempo a questa straordinaria campionessa da palcoscenico.

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Eccone uno stralcio:

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Nelle stagioni 1992/1993 e 1993/1994, Matilde Brandi fa parte del corpo di ballo del contenitore domenicale di Canale 5 Buona Domenica, dove, per la stagione 1994/1995 in coppia con la bruna Lorenza Mario, viene promossa come prima ballerina. Sempre in coppia con la Mario partecipa alle due stagioni del varietà di Italia 1 Re per una notte, condotto da Gigi Sabani. Nella stagione 1995/1996, dopo la seconda edizione di Re per una notte, torna in Rai, partecipando a Fantastica italiana, condotto da Paolo Bonolis su Rai 1. Nel 1996 inoltre vince un premio come miglior ballerina televisiva dell’anno. La stagione successiva la vede tornare a Buona Domenica di nuovo in qualità di prima ballerina, questa volta con la conduzione di Maurizio Costanzo. Dopo un anno di pausa, durante l’estate del 1998 fa il suo esordio come conduttrice televisiva presentando insieme ad Andrea Pellizzari la versione estiva del programma musicale Super. Nella stagione 1998/1999 è nuovamente in Rai, dove affianca Adriano Celentano nello show Francamente me ne infischio, in onda su Raiuno. Nello stesso anno però lavora anche su Rete 4 al fianco di Al Bano nella trasmissione Ballo amore e fantasia. Nell’autunno 1999 è prima ballerina del varietà del sabato sera di Giorgio Panariello Torno sabato, e parteciperà anche all’edizione del 2001 del programma.[3] Nel frattempo, è prima ballerina dell’edizione 2000/2001 di Domenica in, condotta da Carlo Conti.[4] Forte del successo ottenuto, nel 2002 è ospite di una puntata di Carramba! Che sorpresa! in cui, per la prima volta, si esibisce in uno spogliarello. Dopo la partecipazione al programma domenicale, comincia una collaborazione con Conti, che affiancherà durante le estati del 2002, 2003 e 2004 per la conduzione dello spettacolo Baciami Versilia, e in altri programmi televisivi. Nel gennaio 2023 al Campidoglio di Roma vince il Premio “Antenna d’Oro per la Tivvù”. Nella stagione 2002/2003 si conferma tra le ballerine più importanti della RAI, partecipando assieme a Claudio Amendola e Roberta Lanfranchi al varietà di Raiuno Amore mio (diciamo così), dove cura anche parte della conduzione.[5] Nel 2004 è anche a teatro, dove recita nel musical Victor/Victoria. Il 31 dicembre 2003 conduce assieme a Carlo Conti la prima edizione del programma L’anno che verrà, in diretta su Rai 1 da piazzale Fellini a Rimini. Nei primi mesi del 2005 prende parte come primadonna a Tele Faidaté, spettacolo televisivo della compagnia del Bagaglino di Pier Francesco Pingitore in onda su Canale 5, dove affianca Pippo Franco, Leo Gullotta e Oreste Lionello. Nel 2006 interpreta e balla numerose sigle nello speciale di Raiuno 50 canzonissime della tv, condotto da Carlo Conti. Da gennaio a giugno 2007 sostituisce Roberta Lanfranchi nella conduzione, insieme a Giancarlo Magalli, del programma di Michele Guardì Piazza Grande, in onda ogni mattina su Rai 2. Nello stesso anno è nel cast del film televisivo Di che peccato sei?, diretto da Pier Francesco Pingitore. Nelle estati del 2007 e nel 2008 presenta due edizioni del Premio Città dei Cavalieri di Malta con Attilio Romita. Nella primavera del 2008 conduce la decima e ultima edizione di Scommettiamo che…?, assieme ad Alessandro Cecchi Paone, altro programma di Michele Guardì in onda su Rai 2. Nell’estate 2009 è la presentatrice della decima edizione del Festival Show di Radio Birikina e Radio Bella & Monella. Inoltre nell’autunno dello stesso anno recita in Sex in the City, ispirato al telefilm americano Sex and the City. Negli anni successivi lavora soprattutto a teatro e in televisione su Canale Italia, dove conduce il talent show Ho imparato una canzone e varie puntate di Cantando ballando. Nella primavera del 2015 torna su Rai 1 prendendo parte come concorrente alla seconda edizione del talent show Si può fare!, condotto da Carlo Conti, dove si classifica seconda. Sempre nel 2015 è madrina della quindicesima edizione del Grand Prix Corallo Città di Alghero. Dal 29 novembre 2017 torna a lavorare dopo vari anni con la compagnia del Bagaglino di Pier Francesco Pingitore prendendo parte allo spettacolo musicale Gran follia![10]. Nell’autunno del 2018 è tra i concorrenti dell’ottava edizione di Tale e quale show. Nella stagione 2019-2020 conduce su Telenord il programma culinario Chef per passione, ed è teatro con lo spettacolo Ricette d’amore. Da settembre 2020 partecipa come concorrente alla quinta edizione del Grande Fratello VIP, condotto da Alfonso Signorini su Canale 5, venendo poi eliminata nel corso dell’undicesima puntata. Sempre nel 2020 viene nominata alla conduzione, insieme a Tosca D’Aquino e Max Nardari, del Festival Sabaudia Studios, con la presenza fissa di Enrico Brignano. Da settembre 2021 è ospite ricorrente a Detto fatto, condotto da Bianca Guaccero in onda su Rai 2.

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E, qui di seguito, l’esito dell’intervista che, mio tamite, Matilde ha gentilmente concesso per i followers di Goodmorning Brescia:

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Tu sei un’italiana “di seconda generazione”, come si dice di questi tempi, visto che sei nata da genitori stranieri (se così si possono definire i sanmarinesi). Ma residente a Roma, la più gloriosa, splendida capitale del mondo… ma anche una tra le più difficili metropoli in cui possa capitare di vivere. Parlaci del rapporto che intrattieni con lei.

Io amo Roma, è la città eterna, monumenti, cultura, e grandi teatri per grandi spettacoli. Mi piace la città dove vivo, la trovo accogliente e piena di tante opportunità. Amo la sera passeggiare sul lungotevere vicino Castel Sant’Angelo, basta anche un gelato e la giusta compagnia e Roma diventa magica.

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Ecco. Veniamo appunto alla “compagnia”: Gigi Proietti, Raffaella Carrà, Gigi Sabani, Paolo Bonolis, Adriano Celentano, Carlo Conti, Claudio Amendola… sono soltanto alcuni dei grandi nomi affiancati dal tuo nel corso degli anni. So che non ti sarà facile rispondere, ma chi di questi personaggi hai sentito più affine?

Io, come hai indicato tu, ho lavorato con i più grandi, ognuno ha una sua qualità, ed è difficile scegliere; tra quelli elencati da te, opterei per il grande Gigi Proietti, o per Raffaella Carrà che mi diede ottimi consigli , ma mi è piaciuto molto lavorare anche con Adriano Celentano.

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Conduttrice, opinionista, concorrente eccellente in seguitissime trasmissioni televisive… ma sempre e soprattutto ballerina. Cosa rappresenta realmente la danza nella tua vita?

La danza ha rappresentato il mio sogno da bambina, la danza è stata disciplina che mi ha insegnato tanto nella vita e continua a insegnarmi tanto, credo non si smetta mai di imparare.

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Quando e come è arrivato il Teatro? In che modo hai affrontato e conti di continuare a coltivare questo ennesimo sbocco della tua straordinaria creatività? Cosa pensi di poter dare e di poter cogliere in questo tipo di attività artistica?

Il teatro arrivò tanti anni fa e non se ne è più andato. Amo la sincerità del teatro, se piaci ti applaudono, se no, no, non è pilotato. Amo il contatto con la platea sentire il calore delle persone, trasmettere le mie emozioni. Al teatro posso dare me stessa, ciò che sono, Matilde in tutte le mie sfaccettature.

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A proposito di Teatro, so che in questo periodo, gtra gli altri tuoi numerosi impegni, c’è anche la lunga e fortunata tournée di una commedia brillante, partita da Roma nel febbraio dello scorso anno. Puoi rivelarcene qualche dettaglio?

«Una come me» è una commedia profonda, che tratta il tema della schizofrenia in chiave moderna. La schizofrenia è una malattia seria e parlarne con un briciolo di simpatica ironia, a mio avviso, aiuta a sensibilizzare più persone possibili. Insieme a me ci sono Salvatore Buccafusca e Andrea Zanacchi, che mi aiutano ognuno a modo proprio a capire cosa è più giusto fare. Tanti spassosi equivoci, imprevisti incidenti di percorso e peripezie varie che fanno divertire e riflettere al tempo stesso.

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Ovviamente non può mancare la rituale domanda che, più o meno, conclude tutte le interviste di questo tipo: cosa c’è nell’immediato futuro di Matilde Brandi e quali sono i progetti in agenda?

Debutterò il 26 gennaio al teatro Verdi di Montecatini con il musical «Hairspray» in cui interpreterò la spietata Velma Von Tussle. Canterò ballerò e reciterò, le tre cose che amo più fare…Quanto ai progetti… tantissimi, e tutti importanti. Ma, come si dice, li scopriremo solo vivendo!

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«Una come me»

 

Teatro Sant’Afra – Via dell’Ortaglia 6

Sabato 20 gennaio 2024 – ore 20,45

 

Prenotazioni:

tel/whatsapp 345 9065304

mail associazioneleomprediplatone@gmail.com

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