L’assessora alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili, Roberta Morelli, si fa carico con la consueta energia e il consueto brio del saluto di accoglienza ai giornalisti e agli artisti presenti in tarda mattinata al rinnovato teatro Cristo Re. L’occasione dell’incontro è data dalla conferenza stampa di presentazione della rassegna di spettacoli «Insieme contro la violenza sulle donne» pensata (come negli precedenti) per valorizzare e accompagnare per l’intero mese la ricorrenza del 25 novembre.
«Non a caso ci troviamo qui, anziché nella consueta sede di incontri di questo tipo, solitamente convocati all’interno della sede comunale di Piazza Loggia» rivela Roberta Morelli. «Il teatro, come potete vedere con i vostri occhi, è stato sottoposto a importanti lavori di miglioria in sinergia con il parroco don Renato Baldussi e con il contributo di persone e iniziative economiche particolarmente attente alla promozione delle attività artistiche e culturali cittadine», aggiunge, passando poi a illustrare più in dettaglio gli interventi che sono stati fatti.»
«È stato realizzato un nuovo sistema audio, la sistemazione del parquet del palcoscenico, la pulizia e rimessa a nuovo delle poltrone della platea, oltre a una importante risistemazione dell’impianto di illuminazione più altri lavori vari».
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Prima di passare la parola al “padrone di casa”, informa che (e non è cosa da poco), il teatro dispone anche di un parcheggio che, in occasione degli eventi sarà reso disponibile per gli spettatori. A precisa richiesta da parte di uno dei giornalisti partecipanti alla conferenza, rivela che l’esborso economico da parte dell’Amministrazione Comunale ammonta a circa 12.000 €.
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«In questa sede, oltre agli eventi di ispirazione e origine religiosa, vengono regolarmente ospitati appuntamenti legati vengono regolarmen te ospitati eventi legati alla cultura e all’impegno civile (di recente si è tenuta qui, in collaborazione con la Polizia di Brescia, una conferenza sul cyberbullismo)» ricorda con palese soddisfazione don Renato Baldussi. «Senza contare l’importante rassegna di teatro dialettale “Ùs da le as“, una corposa serie di rappresentazioni messe in scena in collaborazione con l’amica Compagnia del Gabbiano. In più abbiamo registrato negli ultimi mesi anche numerose richieste esterne di fruizione dell’impianto, abbiamo deciso di rendere il teatro, con la preziosa collaborazione del Comune di Brescia, più funzionale e accogliente». Una particolare attenzione, assicura il sacerdote concludendo, è stata riservata alla sicurezza del sito.
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«Ho da tempo scoperto che, quanto a richiesta di (buon) Teatro, Brescia è come un recipiente senza fondo, o come le tasche di Eta Beta, per chi ama i fumetti: almeno al momento i nostri concittadini stanno ampiamente dimostrato di poter fornire una risposta sempre numerosa ed entusiasta agli spettacoli di qualità. Ed è precisamente in questa ottica che ho accettato di buon grado e con grande entusiasmo di fornire la mia collaborazione artistica a questo progetto: non certo in concorrenza con realtà più prestigiose operanti in città e in provincia, ma in armonica integrazione con esse, in vista di un anno impegnativo di fondamentale importanza come quello che ci aspetta» dichiara Patrizio Pacioni, scrittore, drammaturgo e blogger che ha attivamente collaborato nell’individuazione e nella scelta degli spettacoli compresi nella rassegna.
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Salgono poi sul palco alcuni degli artisti impegnati in “Insieme contro la violenza sulle donne”, come le registe Valbona Xibri (Burrnesha) e Katiuscia Armanni (Musaika) e il regista, attore e cantante Gianni Calabrese (La donna nella canzone napoletana e Coppia aperta, quasi spalancata). Anche Sergio Isonni, impossibilitato a presenziare all’appuntamento odierno, parteciperà con due spettacoli: Chi t’ha dat la patente e Vogliamo restare vive. Gli altri eventi comprendono, oltre al significativo flash mob che si terrà in piazza Loggia proprio il 25 novembre, Teresa dei calsecc, I conti non tornano e L’ultima settimana di navigazione.
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