Ex Libris (66) – Stavolta la montagna NON partorisce un topolino.

Da Wikipedia: Monte Isola (Montisola /mun’tizula  nel dialetto locale/) è un comune italiano di 1 584 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia, che copre l’isola omonima del Lago d’Iseo. Con un’area totale di 12,61 km², è l’isola lacustre più grande d’Italia.

È esattamente in questo lembo di terra, appunto la montagna nel lago del titolo che è ambientato pressoché interamente il secondo romanzo scritto da Jacopo De Michelis e, già da questa notizia, potete facilmente comprendere come una sensazione di claustrofobia costituisca l’amalgama perfetta per le altre più forte emozioni che, insieme ad altre emozioni, accompagnano la lettura dalla prima all’ultima pagina.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è Iacopo.jpg   L’Autore:

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Jacopo De Michelis è nato a Milano nel 1968 e vive a Venezia, dove è responsabile della narrativa di Marsilio Editori. È stato traduttore, curatore di antologie e consulente editoriale. Insegna narratologia presso la NABA di Milano. Nel 2022 è stato pubblicato il suo primo romanzo (e il suo primo autentico successo) La stazione.

La trama:

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È la sera del 3 settembre del 1992, una calda serata di tarda estate. Sono trascorsi dodici lunghi anni da quando Pietro Rota ha abbandonato l’isola, il padre e gli amici per inseguire, insieme ai propri disagi giovanili e ai propri fantasmi, un sogno di gloria legato a una carriera di cronista che però, almeno fino a quel momento, è rimasta soltanto nelle intenzioni. Perché, invece di mettere la propria firma sotto gli articoli di riviste e quotidiani nazionale, per tirare avanti è costretto a collaborare con una ignobile rivistina scandalistica compresa nella categoria della cosiddetta stampa-spazzatura.

Il motivo che lo ha riportato nell’isola è il peggiore che si possa immaginare: sul capo del padre Nevio, pur se ancora non sono state formulate accuse ufficiali, pende la possibile accusa di avere selvaggiamente trucidato l’uomo più ricco del luogo, il ruvido e spregiudicato industriale Emilio Ercoli.

Da queste premesse parte la narrazione di un thriller serrato costantemente in bilico tra passato e futuro. Persino le relazioni più solide, come l’amico del cuore Cristian e la fidanzatina Betta sembrano essere radicalmente cambiati da quando Pietro si è separato da loro.

Accantonando per il momento i grossi problemi esistenziali e materiali che non ha potuto lasciare a Milano, Pietro s’impegna nella ricerca di una verità che possa servire a distogliere dal padre Nevio l’attenzione degli inquirenti. Impresa non facile, perché si capisce quasi subito che le autentiche ragioni del brutale omicidio, così estraneo all’atmosfera idilliaca del luogo, affondano le radici nel torbido humus degli anni di fine guerra, all’epoca dell’effimera quanto oscura Repubblica di Salò, quando a Monte Isola la facevano da padrone gli scherani della Decima Mas guidata dal principe nero Junio Valerio Borghese e un manipolo di ufficiali e soldati nazisti.

Fino, attraverso a una serie di continue inattese rivelazioni e improvvisi colpi di scena che portano a un finale sorprendente pur se sapientemente preparato nel corso della narrazione.

La mia lettura:

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La Montagna nel Lago di Jacopo De Michelis possiede a mio avviso le carte in regola per essere considerato un buon thriller, capace di catalizzare l’attenzione del lettore sin dalle prime pagine e tenerla accesa fino all’ultima. L’idea-guida, forse non originalissima ma sempre efficace, è quella di mescolare con le giuste proporzioni le immagini da cartolina di vacanze di un’isola e di un lago effettivamente incantevoli, con le ombre misteriose e cupe che caratterizzano i meandri di certe menti criminali e di certe esistenze sfortunate.

Lo stile di scrittura è attento e pulito, i passaggi logici della narrazione sufficientemente razionali e coerenti. Alla storia si aggiungono anche la realistica e dettagliata quanto suggestiva descrizione di luoghi di una bellezza non banale e un viaggio a ritroso in un periodo storico immerso ancora, a ottant’anni di distanza, in un bagno di intrighi, eccessi e violenze.

Ideale per una piacevole e non ordinaria lettura estiva.

 

  • Titolo: La montagna nel lago

  • Autore: Jacopo de Michelis

  • Editore: Giunti Editore

  • Anno edizione: 2024

  • Pagine: 576

  • Prezzo:  19 €

  • EAN: 9788809932760

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