START UP
Fase iniziale di un’attività, di un’impresa, ecc.
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- Nella new economy, azienda, di solito di piccole dimensioni, che si lancia sul mercato sull’onda di un’idea innovativa, spec. nel campo delle nuove tecnologie.
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Giornalista di lunga corsa, organizzatrice e brillante conduttrice di eventi culturali e presentazioni di autori/libri, critica letteraria e recensitrice (sinceramente non so scegliere tra questa parola e l’equivalente recensora, tanto mi suonano cacofoniche, ma questa alternativa fornisce il vocabolario e ci si deve per forza accontentare), editor rigorosa ma al tempo stesso fantasiosa e lungimirante e, (last but no the least) preparatissima “praticante” di letteratura per ragazzi: tutto questo e probabilmente molto altro è la veneto/lombarda/emiliana Monica Tappa, coinvolta in questa seconda puntata della rubrica dedicata alle nuove (e innovative) iniziative che caratterizzano il tentativo di modernizzare l’offerta di prodotti e servizi in grado di vivacizzare un quadro generale, non solo economico e tecnologico, caratterizzato al momento da una preoccupante stasi e da una recidiva mancanza di fantasia.
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Senza stare a farla troppo lunga, qui di seguito un breve botta e risposta con lei
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Se possibile, un veloce riassunto della tua “carriera” lavorativa.
Da Italia Gold Magazine (a Vicenza) a Voguegioiello.net (a Milano), da Style. it a Traveller, per finire con Gazzetta di Modena e di Mantova, scrivo articoli dal 1986. Mi sono occupata del mondo orafo, di lifestyle, design, viaggi, mammaebambino e letteratura per l’infanzia. Nel paniere delle mie competenze ci sono anche attività di redazione editoriale e di addetta stampa, formazioni e tra le cose che mi divertono di più, i dialoghi con autori e autrici agli eventi.
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Ora, però, veniamo al progetto per il quale ti trovi qui: un webzine (ovvero un magazine diffuso via web) nato nello scorso marzo. Dimmi perché è nato, per fare cosa, quali ne sono le prospettive future e i fini ultimi e… quant’altro ritieni opportuno sia messo in luce.
UnaTAPPAtralerighe è nato perché sentivo il bisogno di condividere, a modo mio, impressioni e spunti sui (molti) libri “under18” che leggo, in un dialogo e confronto con tutti i protagonisti della filiera editoriale: editori, illustratori e illustratrici, autori e autrici, traduttori, curatori etc. etc.
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Sì, ok… ma di cosa si tratta, esattamente?
Nelle intenzioni di una voce poco impostata, poco formale, spero attenta e puntuale, non legata alle logiche delle entrate pubblicitarie (che non ci sono). Mi piace uscire anche dal “target” con suggestioni e suggerimenti per percorsi più selvatici, rispetto alle strade (e ai “temi”) tradizionali. Mi rivolgo principalmente a persone che non siano del settore ma che siano interessati a scoprire titoli editoriali contemporanei: albi, narrativa, graphic. Ci sono molte sezioni, in alcune il dialogo è più serrato, in altre c’è solo la mia voce.
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Ovviamente quanto sopra non è e non vuole essere né esauriente né, tantomeno, esaustivo. Solo una piccola esca che, una volta gettata la canna, induca il maggior numero di “pesciolini curiosi” natanti in Rete a saperne di più, magari cominciando da qui
https://www.facebook.com/watch/?v=347900227276254
e, naturalmente, a sottoscrivere immediatamente un abbonamento. Sono più che sicuro che chi lo farà non avrà a pentirsene!