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Viaggiare non è qualcosa di compiuto se alla visita dei luoghi non si unisce anche la curiosità di conoscere chi li abita e quali siano gli usi e costumi. Insomma, se è vero (ed è vero, comunque s’interpreti la nota frase di Xxxx) che “L’uomo è ciò che mangia”, è solo conoscendone l’autentico approccio anche culturale al cibo e le cosuetudini in uso al riguardo, che si può dire di conoscerlo in profondità.
Ciò (doverosamente) premesso, cominciamo da un locale assolutamente non convenzionale. Questo:
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COME L’HO VISTO E VISSUTO IO
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All’entrata (e all’uscita) dell’ombroso dedalo di papiri che compongono il Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci (vedi https://cardona.patriziopacioni.com/cahier-de-bord-1-perdersi-non-e-necessariamente-un-male/, il precedente articolo di “Cahier de Bord“) ci si ritrova nell’ampia corte prospiciente alla villa-museo fatta edificare da Franco Maria Ricci, sulla quale si affaccia l’ingresso del ristorante «AI Bambù – Spigaroli al labirinto». Un locale che, facendo leva sulla suggestione della location, potrebbe con ogni probabilità riscuotere successo anche se la qualità della ristorazione fosse appena su livelli di sufficienza.
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Una volta che ci si è accomodati dentro, però, in una sala che riunisce in sé eleganza, accoglienza e comodità, già al primo assaggino offerto da uno degli affabili e pcompetentissimi camerieri in servizio, non si fatica a verificare di come la sostanza delle cose sia ancora migliore della pura apparenza.
I piatti sono “spiegati” in dettaglio, con grande disponibilità, sia dal punto di vista degli ingredienti utilizzati che da quello della preparazione. L’assortimento delle pietanze offerte è variegata e fantasiosa, dagli antipasti ai dessert, con ampio spazio, in rispetto del luogo e del nome, riservato proprio al bambù. Impeccabile (e non è che si tratti di un dettaglio banale o scontato) la carta dei vini.
Il locale ospita abitualmente anche originali aperitivi, concerti, condferenze ed eventi artistici, oltre ad appuntamenti conviviali di ogni tipo. Prezzi contenuti rispetto al livello dell’offerta.
Insomma, mi sento decisamente e a cuor leggero di raccomandarne la visita e la frequentazione a tutti coloro che non si accontentano di “mandare giù un boccone”!
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DALLA RETE E DAL TERRITORIO
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Ristorante Al Bambù by Spigaroli
Perfetto per una cena di qualità, ma aperto anche a pranzo. Dedicato a chi desidera pranzare in maniera raffinata, nel rispetto della tradizione. La base dei menù è la cucina tipica del Parmense e dell’Italia in generale, con numerosi spunti originali, dati dall’impiego in cucina della principale materia prima locale…il bambù!
Apertura
Orari
A pranzo, tutti i giorni, dalle 12.00 alle 15.00.
A cena, da mercoledì a sabato, dalle 19.00 alle 22.00.
Domenica a pranzo brunch.
Chiuso il martedì.
È consigliabile la prenotazione
Tel. +39 0521 1855372
info@ristorazionelabirinto.it
Hosteria e Bottega by Spigaroli
L’Hosteria della Masone con l’annessa Bottega completa l’offerta di ristorazione del Bambù. Qui si trovano in vendita i migliori salumi dell’Antica Corte Pallavicina di Massimo Spigaroli, da consumare direttamente sul posto oppure da portare a casa.
Oltre ai salumi all’Hosteria non possono mancare i piatti della tradizione di Parma (come i nostri tortelli preparati al momento), ma anche panini originali, piatti veloci, degustazioni di formaggi e vini di nostra produzione.
L’Hosteria è la tappa ideale per un veloce pranzo di lavoro, un aperitivo in tranquillità, una pausa durante la visita al Labirinto, e per singoli o gruppi alla ricerca dell’autentica cucina di Parma. Il negozio propone inoltre per gli acquisti gli stessi prodotti degustati, salumi, Parmigiano Reggiano di varie provenienze, le conserve fatte in casa, dolci prodotti dalla pasticceria, colombe e panettoni in tempo di festa…e molto altro.
Apertura
Orari
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00. Chiuso il martedì.
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Sapendo quali siano le vostre aspettative, la concludo qui, con l’indicazione dei vari menù di degustazione attualmente disponibili. Se vi piacciono, salite in macchina e partite, perché… del doman non v’è certezza, e chi vuol esser lieto…
Bon appetit!
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I MENÙ – DEGUSTAZIONE
La Tradizione
Culatello di Zibello “Spigaroli” e salame Spigarolino serviti con la nostra giardiniera; Tortelli d’erbetta alla parmigiana; Zuppa Inglese “al Labirinto”
Dal Bambù
Tagliolini verdi di prezzemolo e bambù, bambù e Culatello; Sottofiletto del nostro bue bianco, leggera affumicatura alle foglie di bambù; Tiramisù di cioccolato bianco, agrumi e bambù candito
Dal Campo
Tartara del nostro bue bianco, pepite di fegato grasso d’anatra e gel di saba; Ravioletti di patate, limone, gocce di parmigiano e tartufo nero estivo; Suinetto Nero da latte arrostito sulla sua cotenna e tre peperoni; Torta alla robiola e more di rovo
Dall’Acqua
Crudo di pescato del giorno, anguria, caprino, estratto di sedano e cetriolo; Cappellacci di pomodoro disidratato, petali di baccalà e tapenade; Polpo, patate, fagiolini e basilico; Gelato alla Crema 1920, pesche e salvia croccante
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