Sabato 11 Febbraio – ore 21:00 – TEATRO L’ORDIGNO – Vada
Mancano pochi giorni, ormai, alla messa in scena «Il delirio di Adrasto» scritto da çlirim Muça, poeta, narratore, divulgatore e (appunto) drammaturgo di origine albanese che in Italia ha davvero trovato (nel senso letterale della parola) una seconda patria.
Con gli stilemi e i ritmi della tragedia classica greca, l’opera, in realtà, vuol essere una feroce satira contro l’arroganza, l’ignoranza, la volontà ottusa e becera di dominio e oppressione che anima regimi dittatoriali più o meno dichiarati.
In Adrasto, tiranno di Pecor City, si riassumono e si concentrano, con toni grotteschi, i caratteri del Potere che, nel corso dei secoli, ha manifestato e continua a manifestare le proprie aberranti caratteristiche.
Per ricordare a tutti, attraverso il più acre dei sorrisi, che la lotta per la libertà non deve mai abbassare la guardia.
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Una produzione geometria delle nuvole con il patrocinio di Comune Di Casale Marittimo e di NaturalMente g.a.s
Interpreti:
Francesco Caniglia
Chiara Cusino
Giulia Paoli
Mattia Toni
Neusa Tonini Chivinda
foto e ideazione grafica
Rebecca Mordini
coreografie
Chiara Pistoia
regia
Ilaria Fontanelli e Sandro Sandri
Guitto Matto